Trasloco fai da te? Scopri come affrontarlo con senza impazzire!

Inserito: Mercoledì, 07 Febbraio 2018 10:13
Scritto da: Arianna
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Si dice che nella vita 3 siano le principali forme di trauma nell’uomo: La separazione, un nuovo lavoro e..udite udite… il cambio casa!
Come mai, cambiare casa, rientra le principali forme di stress nella vita dell’uomo?

Forse per tutta l’organizzazione che questo comporta? Forse per l’inevitabile cambio di vita che porta?
Qualsiasi sia la motivazione di sicuro il trasloco è la base per una nuova vita in una nuova casa, scopriamo insieme come affrontarlo senza stress ne traumi.

Due sono le possibilità: trasloco fai-da-te o tramite una ditta specializzata.

Pro e contro del trasloco-fai-da-te:

Se, entrambi gli immobili (quello da lasciare, e quello che arredare) non presentano difficoltà d’accesso di per sé non ci sono grandi criticità, se non l’organizzazione e il trasposto del mobilio.
Se invece occorre rimontare arredi molto ingombranti e gli ambienti non sono idonei ai facili trasporti, esempio scale strette tipiche delle abitazioni degli anni 60, allora la questione può diventare complicata ed occorre coinvolgere terze parti..

In fase di vendita, spesso la cucina viene lasciata come parte d’arredo per via che generalmente viene fatta su misura, e quindi di difficile riposizionamento nella nuova casa. Anche in questo caso, se si compra una cucina nuova, non occorre preoccuparsi del trasporto e del montaggio perché solitamente sono a carico del venditore.

Le camere, il soggiorno possono essere traslocati anche in più giorni, dando priorità ai mobili meno necessari e lasciando per ultimi invece i letti e i gli ultimi accessori, armadi, comò e la biancheria che non si usa quotidianamente possono essere preparati e trasportati con anticipo, cosi da razionare il carico intero.
lo stesso discorso vale per i giocattoli, i libri, piatti e pentole che si utilizzano più raramente, o come lenzuola e biancheria ect

Quando invece rivolgersi a dei professionisti?

Diventa necessario rivolgersi a qualcuno quando il trasloco ha carattere d’urgenza, o si ritiene necessario per impossibilità fisiche o logistiche. In questo caso il nostro consiglio è di sentire più ditte specializzate e chiedere loro preventivi scritti con ben specificato ogni dettaglio, ad esempio:

- Quanti e quali mezzi di trasporto verranno impiegati
- Se verranno utilizzati elevatori o ponteggi
- Se è compreso lo sgombero dei locali
- Se sono incluse le azioni di smontaggio e rimontaggio o solo trasporto
- Se e quanto ammontano l’imballaggio e disimballaggio di oggetti

A tutto questo dovete accertarvi che esista un’assicurazione, in caso di danneggiamento, e a quanto ammonta in caso di danni cosi da valutare di aggiungerne un’altra nel caso di oggetti di valore.
Il sopralluogo è fondamentale: solo così il preventivo non sarà sommario e si riuscirà a evitare spese impreviste. Ovviamente tutto deve sempre essere scritto.

In ultimo non dimenticate che la variabile più alta è la distanza kilometrica tra i due immobili, confrontate perciò la tariffa chilometrica applicata cosi da poter avere una rosa di preventivi completi e dettagliati.