Sgravi fiscali per ristrutturare casa? Si grazie!

Inserito: Giovedì, 06 Luglio 2017 13:32
Scritto da: Matteo
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Si può ristrutturare casa usufruendo di detrazioni e sgravi fiscali? Sì!
E’ quanto è quanto stabilito dalla legge di bilancio per gli acquisti che si effettueranno nel 2017, ma potrà essere richiesto solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato dal 1 gennaio 2016, nella misura del 50% Irpef per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici fino ad un tetto massimo di 10.000 euro, e destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

La detrazione spetta soltanto per l’acquisto di mobilio nuovo ad esempio: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione.
Non rientrano nella detrazione l’acquisto di porte, pavimentazioni (ad esempio il parquet), tende e tendaggi.

La detrazione spetta solo per l’acquisto di elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni) ad esempio: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Attenzione: anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati sono essere portate in detrazione!
Per ottenere il bonus di detrazione, occorre indicare le spese sostenute nella  dichiarazione dei redditi, ed aver pagato gli elettrodomestici con bonifico o carta di debito o credito. Per godere della detrazione non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento, come precisato dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 7/2016.

Per ottenere il bonus è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione sia antecedente la data di acquisto dei beni.  
La detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro, riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione