House sharing, siamo pronti a condividere anche la casa?

Inserito: Mercoledì, 29 Marzo 2017 13:13
Scritto da: Romina
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In un epoca di grandi condivisioni social, in cui ogni evento viene spartito con altri, avreste mai pensato di guadagnare con le condivisioni di casa, meglio conosciute come “House Sharing?”

Non solo una fonte di guadagno, ma anche un’ottima occasione per fare nuove amicizie. L’House sharing è un fenomeno che piano piano sta entrando anche in Italia. Nato negli Stati Uniti, è un modo alternativo per fare una vacanza, ossia “scambiare” la propria casa con qualcuno nel periodo delle ferie. Molti sono i portali nati con lo scopo di tutelare ed organizzare lo scambio.

Abiti a Roma e sogni da sempre una vacanza a New York? Da oggi puoi valutare l’idea di scambiare la tua casa con una famiglia new yorkese che, da sempre, sogna una vacanza romana, unendo l’emozione del viaggio al portafoglio contento!

L’House sharing è soprattutto un modo alternativo per fare nuove conoscenze, oltre ad una valida possibilità per integrare il proprio reddito, per esempio per coloro che hanno una seconda casa.
Ma in quanti sono pronti ad aprire le porte della propria casa per uno scambio?

Noi italiani forse ancora poco, vuoi per la diffidenza verso chi (ancora) non si conosce, o per una non-cultura dello scambio-casa, molti temono di perdere la propria privacy, mentre altri hanno timore di ospitare persone poco rispettose.
Questa pratica è invece largamente utilizzata in Europa occidentali e negli Stati Uniti, dove vige una cultura aperta e già abituata agli scambi casa.

Gli italiani sono più predisposti a soggiornare in case altrui piuttosto che ospitare sconosciuti, anche se, negli ultimi anni la tendenza è leggermente aumentata nei confronti della parità.
E voi avete mai lasciato le chiavi di casa vostra ad estranei?